I distanziali per la compensazione delle tolleranze dei componenti sono supporti in lamiera massiccia o laminata. Lo spessore del materiale può variare notevolmente.

Nella parte inferiore della gamma di spessori, lo spessore di un elemento di compensazione dipende dalla forma e dalle dimensioni del componente. Lo spessore minimo, 0,010 mm, non è sempre realizzabile. Di norma, i componenti hanno uno spessore minimo di 0,025 mm. Il limite massimo è compreso tra circa 3 e 6 millimetri, a seconda del tipo di elemento di adattamento.

Varianti
Per quanto riguarda i distanziali, si distingue tra lamiere laminate e lamiere solide. Le lamiere laminate rientrano nelle gamme Laminum® e Lamivario®.

Nel campo degli intercalari solidi si distingue tra lamiere che, grazie alla levigatura superficiale, presentano tolleranze di spessore del materiale particolarmente strette e quelle che vengono incollate con altri inserti. Le prime rientrano nella gamma Lamisol® e le seconde nella gamma Lamivario®.

Delimitazione
I distanziatori o le lamiere distanziatrici non sono direttamente equiparabili alle guarnizioni. È necessario verificare i rispettivi casi di applicazione.

Tipo di produzione
Il contorno geometrico viene realizzato con procedimenti convenzionali mediante punzonatura o stampaggio. Per la levigatura vengono utilizzate le normali levigatrici a letto piano.

Campo di applicazione
Il campo di applicazione delle lamiere distanziatrici corrisponde a quello di tutti gli inserti del gruppo di prodotti M-Tech®.

Manipolazione – Utilizzo
A seconda del tipo di lamiera distanziatrice vale quanto segue:

• Laminum®: sbucciare fino a raggiungere lo spessore desiderato e inserire.
• Lamivario®: separare o rimuovere semplicemente le lamiere non necessarie e inserire.
• Lamisol®: inserire semplicemente la lamiera distanziatrice.